I vantaggi di una corretta raccolta differenziata

La raccolta differenziata è un elemento chiave per gestire i rifiuti in modo sostenibile e si integra perfettamente con i principi del minimalismo. In Europa, i sistemi di raccolta differenziata variano tra i diversi paesi, ma ci sono alcuni principi comuni che possono aiutare a comprendere e ottimizzare questo processo, come la separazione dei rifiuti (plastica, carta e cartone, vetro e organico), la conoscenza delle normative locali e la riduzione degli sprechi, principi già trattati nelle precedenti pagine. Adottare un approccio minimalista e sostenibile, integrato con una corretta raccolta differenziata, non solo riduce il nostro impatto ambientale, ma contribuisce anche a costruire una società più responsabile e consapevole delle risorse.
In Italia, la raccolta differenziata dei rifiuti è regolata da una serie di normative e regolamenti a livello nazionale e locale, con l'obiettivo di ottimizzare la gestione dei rifiuti e favorire il riciclaggio. Il Decreto Legislativo 152/2006 è il principale decreto legislativo che disciplina la gestione dei rifiuti in Italia, ma ogni regione italiana può adottare regolamenti specifici per la gestione dei rifiuti, che integrano le disposizioni nazionali. Questi regolamenti possono stabilire modalità specifiche per la raccolta differenziata, tariffe per il servizio e sanzioni per il mancato rispetto delle normative. A livello locale, i comuni hanno la responsabilità di organizzare e gestire il servizio di raccolta differenziata. I regolamenti comunali definiscono le modalità di raccolta, i giorni di esposizione dei rifiuti e le tipologie di rifiuti da conferire nei vari contenitori.

Clicca sui bidoni in basso e scopri a cosa è associato ogni colore e cosa ci va buttato!
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INDIFFERENZIATO
Ceramica
Ossi di grandi dimensioni e gusci di molluschi
Lettiere di animali
Pannolini
Videocassette, CD e DVD
Specchi
Pellicole fotografiche
Penne e pennarelli
Astucci e zainetti
Sacchi per aspirapolvere
Spazzole e spazzolini, stracci, spugne
Trucchi
Capsule non svuotate
Materiale sanitario
In genere tutto ciò che non può essere riciclato

MULTIMATERIALE
Oggetti in plastica, polistirolo e alluminio
Bottiglie e contenitori in plastica con la scritta pet, pe, pvc, pp-ps
Barattolame per alimenti
Contenitori per bevande ed alimenti in c/pap 84
Scatole in metallo per confezioni regalo e fil di ferro
Cellophane
Film e pellicole
Chiusure metalliche e tappi per vasetti di vetro in genere
Utensili da cucina interamente di metallo

CARTA E CARTONE
Giornali e riviste
Libri e quaderni
Buste, fogli, scatole, cartone a pezzi
Documenti di archivi, Registri, Schede, Tabulati
Volantini pubblicitari e pieghevoli
Cartoni della pizza, vassoi e imballaggi cellulosici puliti senza residui di cibo
Sacchetti di biscotti e alimenti in genere a prevalenza carta (c/pap 81 e c/pap 82)

ORGANICO
Scarti alimentari
Alimenti deteriorati
Piccoli ossi e gusci d’uovo
Fondi di tè o caffè
Fiori ed erba secca
Segatura
Ceneri di legna fredde
Stoviglie, shoppers e altro materiale compostabile
Tappi di sughero
Rifiuti biodegradabili
Tovaglioli e fazzoletti di carta sporchi di residui organici

VETRO
Bottiglie in vetro
Vasetti e barattoli in vetro

bidone grigio
bidone giallo
bidone blu
bidone marrone
bidone verde
Ora che sappiamo cosa va buttato in ogni bidone, vediamo cosa NON ci va buttato!
INDIFFERENZIATO: Farmaci, Pile, Rifiuti speciali tossici o nocivi etichettati con i simboli t/f, Calcinacci, Pneumatici, Termometri contenenti mercurio, Estintori, Bombole del gas, Oli esausti, Rifiuti di grosse dimensioni, Materiale elettrico (es. grandi e piccoli elettrodomestici, consolle videogiochi, smartphone, tablet, etc.)
MULTIMATERIALE: Ceramica e terracotta (es: piatti, tazze, vasi, etc.), Rifiuti da medicazione • Beni durevoli in plastica (es. elettrodomestici, casalinghi, complementi d’arredo), Contenitori riutilizzabili per alimenti (es. Tupperware), Secchi e bacinelle per il bucato, Giocattoli, Posate di plastica, Videocassette, CD e DVD, Articoli per l’edilizia, Barattoli per colle, vernici e solventi, Borse e zainetti, Cartellette, Sacchetti di biscotti e alimenti in genere a prevalenza carta (c/pap 81 e c/pap 82), Portadocumenti, Componentistica ed accessori auto, Imballaggi con evidenti residui del contenuto (rifiuto pericoloso, non pericoloso e putrescibile), Barattoli che contenevano prodotti pericolosi, tossici e infiammabili, Lampadine ed altri materiali elettrici, Sacchetti biodegradabili (es. Mater-Bi®), Teglie in pirex, Oggetti in cristallo, Specchi, Bombole del gas metano (domestiche o da campeggio) o recipienti gas tecnici (ossigeno, azoto, argon, elio, idrogeno, acetilene, anidride carbonica, anidride solforosa, idrofluorocarburi, gas speciali e miscele di gas), Filtri olio, Cartucce e toner, Accendini e accendigas, Pile e batterie, Materiale esplosivo (es. fumogeni, cartucce, razzi di segnalazione, etc.)
CARTA E CARTONE: Contenitori per bevande ed alimenti in c/pap 84 (es. Tetra Pak®, Pure Pak®),Carta forno, Carta carbone, Carta oleata, Carta chimica (es. fax, scontrini), Carta da parati, Fotografie, Carta e cartone unti o con evidenti residui di cibo, Fazzoletti e altra carta per usi igienici se contaminata
ORGANICO: Ossi di grandi dimensioni, gusci di molluschi (es. cozze, vongole, etc.), Oggetti in tessuto o pelle, Lettiere di animali domestici non compostabili, Pannolini non compostabili, Oli vegetali, Inerti, Legno verniciato o trattato, Imballaggi e prodotti non compostabili
VETRO: Oggetti in ceramica o terracotta (es. piatti, tazze, vasi), Componentistica ed accessori auto, Imballaggi con evidenti residui del contenuto (rifiuto pericoloso, non pericoloso e putrescibile), Barattoli che contenevano prodotti tossici e infiammabili, Lampadine, Teglie in pirex, Oggetti in cristallo, Specchi
Casi particolari

•RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche): Grandi elettrodomestici (es. lavatrici, forni, cappe, addolcitori, etc.), Elettrodomestici della catena del frreddo (es. frigoriferi, congelatori, condizionatori, etc.), Tv e monitor di ogni tipologia, Piccoli elettrodomestici (es. aspirapolvere, macchine da cucire, macchine del caffè, frullatori, ferri da stiro, plafoniere, tostapane, apparecchiature mediche, etc.), Giocattoli elettrici a pile e/o batterie, Elettronica di consumo (es. smartphone, tablet e palmari, pc, consolle videogiochi, stampanti, radio e stereo, case audio, chiavette usb e hard disk esterni, etc.), Materiali del settore fotovoltaico e riscaldamento, Sorgenti luminose (es. lampade a risparmio energetico, lampade a led, tubi e lampade al neon, lampadine alogene).
•Olio alimentare esausto: L’olio esausto di cucina deve essere raffreddato e raccolto separatamente all’interno di contenitori in plastica.
•Pile esauste
•Farmaci scaduti

Tutti questi rifiuti vanno trattati separatamente rispetto agli altri rifiuti. Si possono utilizzare gli appositi contenitori in diverse strutture per raccoglierli in maniera corretta, altrimenti vanno portati al centro di raccolta del proprio Comune, oppure si può pensare di usufruire del servizio di ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti.
Se si hanno ancora dubbi su dove buttare certi rifiuti, meglio consultare le guide alla raccolta differenziata del proprio comune o rifiutari online come questo
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